Finanziamenti, Novità, Primo Piano
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Cos’è
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero è l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente
- da giovani tra i 18 e i 35 anni
- oppure da donne di tutte le età.
Finanzia le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
I piani di impresa
- devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda
- e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze.
Le domande sono esaminate in base all’ordine di arrivo.
L’iter di valutazione prevede due fasi:
- La prima fase consiste in un colloquio di approfondimento per verificare
- le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team imprenditoriale
- e la coerenza interna del progetto da finanziamento, anche rispetto alle potenzialità del mercato.
- Se il proponente supera positivamente il colloquio,
- si richiederà di integrare la presentazione della domanda sulla piattaforma online con le informazioni sul piano economico -finanziario del progetto.
Format di approfondimento tecnico/economico e finanziario
- La valutazione della domanda si completerà con un secondo colloquio per valutare la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa, in considerazione delle spese proposte e delle agevolazioni richieste.
Al termine della valutazione, Invitalia concede i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti.
AVVISO
In merito allo sportello aperto il 24 marzo 2022 con una dotazione pari a complessivi 150 milioni di euro a valere sui fondi nazionali, al 15 aprile 2022 sono pervenuti complessivamente 599 progetti, per un importo richiesto complessivo superiore alla dotazione finanziaria.
Lo sportello resta in ogni caso aperto ed è possibile continuare a presentare le domande fino a eventuali nuove comunicazioni.
Tuttavia a partire dalla suddetta data, l’avvio alla valutazione degli ulteriori nuovi progetti presentati avverrà – nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo – considerando gli importi concessi a valle degli esiti istruttori delle domande valutate positivamente e le risorse liberate dalle domande valutate con esito negativo, a seguito delle istruttorie in corso.

per informazioni: www.rilancio.imprese.it
info@rilancioimprese.it
Finanziamenti, Novità, Primo Piano
Settori di interesse:
Reti di imprese agricole e agroalimentari.
Credito d’imposta:
Si tratta del credito d’imposta del 40% concedibile per gli anni dal 2021 al 2023.
Fino ad un massimo di 50.000 euro per ogni anno.
Requisiti:
La legge di bilancio 2021 (n. 178/2020, art. 1, comma 131) ha previsto per il sostegno del Made in Italy e ha esteso alle reti di imprese agricole e agroalimentari.
Alle imprese beneficiarie,
- costituite anche in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle «strade del vino» (art. 2, c. 1, lett. a, legge 268/1999),
- spetterà il bonus in caso di realizzazione e ampliamento delle infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.
È quanto si legge nel Provvedimento n. 174713/2022 del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 20 maggio 2022,
- il quale nel limite di spesa di 15 milioni di euro (5 milioni per ogni anno), definisce i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del bonus
- e approva il modello di “Comunicazione delle spese per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico” con le relative istruzioni.
Reti:
Le reti agevolabili potranno rientrare nella definizione
- di “rete contratto”, priva di autonoma soggettività giuridica,
- o di “rete soggetto”, dotata di autonoma soggettività giuridica.
Nel primo caso la “Comunicazione” è presentata dalle singole imprese aderenti per la quota di spese ad esse riferibili; nel secondo caso dalla rete stessa.
Scadenza:
In entrambi i casi per le spese 2021 l’invio all’Agenzia delle entrate dovrà avvenire tra il 20 settembre e il 20 ottobre 2022.

per informazioni: www.rilancioimprese.it
info@rilancioimprese.it
Finanziamenti, Novità
Il FONDO IMPRESE FEMMINILI eroga finanziamenti per agevolare l’avvio o lo sviluppo di imprese
condotte da Donne da realizzare entro 24 mesi.
Le domande possono essere presentate già da maggio c.a.
Settori di interesse:
Industria, Artigianato, Trasformazione ( non produzione ) di prodotti agricoli,
Turismo, Commercio, Servizi, Libere Professioniste.
Spese Ammissibili:
- Macchine ed attrezzature a servizio esclusivo dell’impresa richiedente,
- opere edili nel limite del 30% della spesa rientrante nell’agevolazione,
- strutture mobili,
- acquisizione di brevetti ,
- programmi informatici,
- soluzioni tecnologiche,
- assumere personale a tempo determinato o indeterminato, sempre strettamente rientrante nell’attività agevolata.
Sono ammesse spese per esigenze di capitale circolante al 20% delle spese ammissibili, se l’impresa è stata costituita da meno di 30 mesi del 25 % se oltre i 36 mesi.
Finanziamenti:
Per Imprese in avvio o avviate da meno di 12 mesi:
- Progetti fino a 50.000 €; 40.000 € a fondo perduto; 10.000 con restituzione a tasso 0% in 8 anni;
- Progetti fino a 100.000 € l’agevolazione copre il 50 % delle spese fino ad un max di 50.000 €.
- con finanziamento a tasso 0 % in 8 anni.
- Progetti fino a 250.000 € l’agevolazione copre il 50 % delle spese fino ad un max di 125.000€
- con finanziamento a tasso 0 % in 8 anni.
Per Imprese attive oltre 12 mesi:
- Progetti fino a 400.000 € l’agevolazione copre l’80 % delle spese fino ad arrivare a 320.000 €
- con finanziamento a tasso 0 % in 8 anni.
- Oltre al contributo a fondo perduto è possibile richiedere servizi di assistenza tecno gestionale per un valore massimo di 5.000 €.

per informazioni: www.rilancio.imprese.it
info@rilancioimprese.it
Finanziamenti, Novità, Primo Piano
Il governo nel Decreto UCRAINA concede
-
un contributo compensativo, sotto forma di Credito d’Imposta per il CARO-ENERGIA,
relativamente al 2° semestre dell’anno in corso (luglio-dicembre 2022).
Il contributo è
-
pari al 12% delle spese documentate,
-
tramite copie delle fatture energetiche,
-
per impianti con potenza pari o superiore a 16,5 KW,
-
ed è esigibile entro il 31. 12. 2022.
Esempio:
-
per un costo medio mensile di 400 € si avrebbe uno sconto di
-
400 € x 6 mesi x 0,12 contributo = 288 €
PER INFORMAZIONI CONTATTACI SUBITO – ANALISI PRE-FATTIBILITÀ GRATUITA: